Post by Andrea_docNo, questa cosa và avanti da troppo tempo, si deve risolvere una volta
per tutte.....!!
Allora chi inizia??
SFACCIMMA!!!
L'altra è una variazione dialettale che non ha alcun riferimento
etimologico.
Ma che SPACCIMMA dici!?
E quale sarebbero i riferimenti etimologici di "sfaccimma"?
Innanzitutto chiariamo una volta per tutte che lo sperma in napoletano si
dice "spaccio" e deriva chiaramente dall' omonimo termine itagliano che sta
per indicare qualcosa che viene emesse verso l' esterno, se poi lo sperma a
te esce dalla faccia e per questo motivo lo chiami "sfaccio" sono problemi
tuoi, anche abbastanza seri, direi.
In secondo luogo chi e' napoletano_doc come me sa benissimo che le
desinenze -imma,-amma, -umma, stanno per indicare qualche cosa uguale al
termine originario non modificato ma con caratterestiche ancora piu'
marcate(accentuate in senso negativo, in genere).
LOTA---->LOTAMMA
CHIAVICA--->CHIAVICUMMA
ZUZZERIA--->ZUZZIMMA
............................................
SPACCIO--->SPACCIMMA
Quindi il termine spaccimma, quasi sempre usato o come dispregiativo ( a
spaccimma d' 'a gente) o per imprecare ("ma che spaccimma!", come per dire
"che diamine") e' una alterazione del termine originario "spaccio" (sperma)
che con la desinenza -imma assume una connotazione + marcata e negativa.
SFACCETT
SFACCIMMUS
SFACCIA
SFACCIATAGINE
SFACCIATO (pensate che bello dire a uno "sei sfacciato" e lui capisce
tutt'altro)
Tutti questi tuoi esempi sono semplicemente ridicoli se si pensa che stai
cercando di associare una parola che significa "sperma" alla faccia.
Sei proprio sfacciato!
Se posso inserirmi da ultimo arrivato, il mio modesto parere sul
termine oggetto del dibattito fa riferimento alle radici greche del
parlato napoletano.
E questo non per bisogno di sangue blu o per nobilitare un termine
veramente volgare, ma perchè ha risvegliato nella mia memoria,
discussioni sepolte nella notte dei tempi quando il mio prof. di greco
al liceo, venendo incontro ai nostri pruriti erotico-linguistici, ci
instradava sulla interessante etimologia del termine.
Premetto che ritengo originario il termine "sfaccimma" diventato per
deformazione...eufonica "spa..."
La sua assonanza con faccia e sfacciato è fuorviante in quanto secondo
me è da collegare alla parola "sfacelo" (in greco sfakelos: cancrena e
quindi disfacimento).
Usando la radice "sfak" e componendola con il suffisso greco
sostantivante "-ma" si può immaginare lo "sfakema":
sostanza disfatta o emessa in quanto decomposta,disfatta.
Il fatto che sia di genere femminile poi penso che sia dovuto alla
finale in "a".
gianluigi