Stefano Valbonesi
2004-01-02 17:08:59 UTC
Un saluto a tutti e un carissimo "privet" agli slavofili
del newsgroup! Spero che l'anno sia cominciato bene
per voi! :-)
Sapete se per caso ci sono siti Internet o libri, o altri
tipi di fonti reperibili in Italia (e, magari, a poco prezzo),
che trattano della prosodia russa, in generale, della
metrica russa nella produzione poetica?
Qualcuno di voi - già sto volgendo l'attenzione verso
Nicola ;-) - saprebbe dirmi qualcosa riguardo ai
principii che sono alla base della poesia classica russa?
Nell'introduzione di un libretto di poesie russe, il traduttore
accennava a un principio isoaccentativo del verso russo, e
nominava misure russe utilizzando termini della poesia classica
(latina). Potrei pensare a una poesia isoaccentativa con
opposizione di sillabe di diversa durata, ma è solo un'ipotesi
quasi campata in aria. Chi mi sa dire di più?
Bol's^oj spasibo. ^___^
Poka poka,
Sten'ka
del newsgroup! Spero che l'anno sia cominciato bene
per voi! :-)
Sapete se per caso ci sono siti Internet o libri, o altri
tipi di fonti reperibili in Italia (e, magari, a poco prezzo),
che trattano della prosodia russa, in generale, della
metrica russa nella produzione poetica?
Qualcuno di voi - già sto volgendo l'attenzione verso
Nicola ;-) - saprebbe dirmi qualcosa riguardo ai
principii che sono alla base della poesia classica russa?
Nell'introduzione di un libretto di poesie russe, il traduttore
accennava a un principio isoaccentativo del verso russo, e
nominava misure russe utilizzando termini della poesia classica
(latina). Potrei pensare a una poesia isoaccentativa con
opposizione di sillabe di diversa durata, ma è solo un'ipotesi
quasi campata in aria. Chi mi sa dire di più?
Bol's^oj spasibo. ^___^
Poka poka,
Sten'ka